
Insieme a vari altri Stati, il Niger è membro dell’Unione Monetaria dell’Africa Occidentale (UMOA-Union Monetaire Ouest Africaine) e con essi condivide una banca centrale (BCEAO) e una moneta, il Franco CFA (Communauté Financière Africaine)

1. L’economia del Niger è una delle più povere fra quelle degli stati che fanno parte del “terzo mondo” ed è basata sulla pastorizia e sull’agricoltura; a queste si sta affiancando lentamente l’industria mineraria e in particolare l’estrazione e l’esportazione dell’uranio.
2. Il nord del Niger, costituito dall’altopiano di Djado e da parte del deserto del Ténéré, è abitato da comunità di pastori nomadi. A sud e ad ovest, dove ci sono maggiori precipitazioni, la popolazione è sedentaria e dedita alla coltivazione di cereali. Poche sono le foreste, che si trovano esclusivamente nel sud del paese.
3. Fra le principali risorse minerarie del paese si trovano l’uranio, il carbone, il ferro, i fosfati, l’oro e il perolio.
4. L’industria è ancora agli inizi; le attività prevalenti sono quella mineraria e quella manifatturiera.
5. Il Niger è il quinto paese al mondo per l’estrazione dell’uranio (circa 3243 tonnellate l’anno), ad opera della multinazionale francese Areva.
6. La moneta del Niger è il Franco CFA, che nel 2005 aveva una parità con il dollaro statunitense di 525,85 e Il suo PIL a parità di potere d’acquisto è di 807 dollari pro capite (2012), uno dei più bassi del mondo, mentre l’inflazione è del 3% annuale (2002).