
La regione fu occupata da Neri, Berberi e Arabi prima di essere indipendente nel 1960 ed avere una lunga serie di governi autoritari. Nel 1996 ci fu un colpo di stato che portò all’instaurazione di una dittatura militare vigente ancora oggi che ha causato la povertà del Paese. Attualmente la regione è divisa in due: da una parte l’arida regione sudorientale che si affaccia sul lago Ciad e dall’altra la regione sud-occidentale che si affaccia sul fiume Niger. È abitata da Tuareg, Francesi, Berberi, Arabi e Neri.

La maggioranza della popolazione del Niger è di religione musulmana, di professione sunnita (più del 93%). Le minoranze, concentrate nella regione di Dosso, praticano credenze animiste oppure sono cristiane. La coabitazione fra le tre fedi è nel complesso pacifica.

La lingua ufficiale del Niger è il francese, dai tempi del colonialismo. Tra la decina di lingue autoctone si contano:
- Hausa (56%), più utilizzata, soprattutto per il commercio;
- Djerma/Zarma o Songhai (22%), nilo-sahariana;
- Peul o Fulfuldé (8%), Nigero-congolese;
- Tamazight o tuareg (8%), afro-asiatica;
- kanuri (5%), nilo-sahariana;
- Tubu.